Suoni di
terra, suoni di mare
Progetto di educazione all'ascolto
attraverso l'esplorazione dei suoni, delle voci e dei racconti
nel borgo Case Basse a cura dell'Associazione Il Cantiere dell'InCanto
L'Associazione Il Cantiere dell'InCanto
si prefigge, attraverso questa iniziativa, di:
- diffondere la pratica dell'ascolto (della natura,
degli altri) mettendo in gioco una relazione forte con i luoghi e gli spazi
attraverso i linguaggi dell'arte;
- instaurare relazioni con organismi rappresentativi di base della città,
nello specifico il Consiglio del X Quartiere;
- contribuire a diffondere pratiche educative efficaci nei riguardi di fasce
sociali deboli e soggette a dispersione scolastica
Perché scegliere Case Basse per realizzare
un progetto di educazione all'ascolto? Perché
il borgo, territorio di confine fra la città e il mare, il degrado
e la cura, la tradizione e la modernizzazione, crea, proprio per le sue contraddizioni,
continui spostamenti della percezione. Può generare quindi, soprattutto
nei bambini, in un percorso di conoscenza fondato sull'esplorazione e sull'esperienza,
lo stupore dell'imprevisto, una maggiore possibilità di vedere e sentire
e l'occasione di rielaborare creativamente l'immaginario stimolato dal contatto
con un contesto non abituale e quotidiano. Il suo carattere di luogo circoscritto
e connotato consente, inoltre, una relazione con quegli abitanti che per la
loro età conservano e raccontano memorie di fatti e persone dimenticati
o difficilmente rintracciabili in altri contesti del tessuto urbano.
Destinatari
Il progetto è rivolto ad un gruppo di bambini del X quartiere, di età
compresa fra gli otto e gli undici anni che vivano in condizioni di marginalità.
La formula e la modalità di partecipazione e il numero dei bambini
saranno concordati con il Consiglio del X Quartiere, tenendo conto della specificità
della struttura animativa del progetto.
Percorso
Il progetto sarà articolato in tre incontri animativi di tre ore ciascuno
che si svolgeranno fra la seconda metà di marzo e la prima metà
di aprile, la domenica mattina, dalle 10 alle 13. Le date saranno concordate
con il Consiglio del X Quartiere tenendo conto anche delle condizioni atmosferiche.
- Primo incontro:
gli animatori e i musicisti creeranno le condizioni perché il gruppo
possa percorrere un itinerario all'interno del borgo, ascoltando e osservando
gli elementi naturali e architettonici del luogo.
- Secondo incontro:
i bambini incontreranno la poetessa Maria Costa per entrare in contatto con
racconti e memorie legati a Case Basse e successivamente proveranno a rintracciare
insieme agli animatori segni dei fatti ascoltati ancora presenti sul territorio.
- Terzo incontro:
si svolgerà in un luogo chiuso messo a disposizione dal quartiere.
Prevede la creazione di una mappa dei suoni, dei colori, delle forme e delle
emozioni di Case Basse che rappresenti la rielaborazione dei percorsi reali
e immaginari sperimentati nei primi due incontri.
L'Associazione si riserva di organizzare, nella sede
del quartiere, un quarto incontro durante il quale i bambini possano presentare
la mappa da loro creata.
Metodologia
E' prassi dell'Associazione seguire delle linee metodologiche di tipo sperimentale
avvalendosi anche delle tecniche di vita della pedagogia Freinet.
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